venerdì, aprile 14, 2006

Parco Nazionale del Pollino tra sprechi e mancate occasioni

Tempo fa, correva l'anno 2004, l'Ente Parco Nazionale del Pollino ha girato uno spot con il mitico Gennaro Gattuso. Sicuramente si è già capito che sono un tifoso del Milan e come tale la presenza di Ringhio per promuovere il Parco del Pollino era motivo di compiacimento.
Col passare del tempo però mi sono accorto e sicuramente tutti abbiamo potuto constatare che Ringhio in tv si faceva ammirare solo per la sua grinta in campo, ma dello spot nessuna traccia.
Che il Parco avesse cambiato idea? La promozione del Parco del Pollino non doveva essere più fatta con Gennaro Ivan "ringhio" Gattuso di Schiavonea Corigliano?
Il 13 aprile una novità, almeno per me, sulle pagine dell'Espresso esce un articolo di Riccardo Bocca "Il Parco degli sprechi".
Incuriosito ho letto l'articolo e cosa leggo?
Che lo spot costato 200.000 euro non andrà mai in onda perchè il Ministero dell'Ambiente non dà i soldi per l'acquisto di spazi in tv.
Morale 200 mila euro sprecati, forse bastava assicurarsi prima che le campagne in tv non erano pagate dal Ministero, o forse come leggo dopo nell'artico i vertici del Parco sono distratti da fatti personali?
Il Presidente Fino ex parlamentare di Alleanza Nazionale ha ricevuto un avviso di garanzia per abuso d'ufficio per avere sottoscritto, secondo il Pm baldo Pisani, in evidente conflitto d'interessi con la sua compagna un CO.CO.CO per supporto al Presidente.
Il direttore del Parco, parente di un consigliere di AN alla Regione Calabria, pare che svolge il suo incarico senza possedere i titoli di servizio.
Insomma al Parco hanno altro a che pensare che verificare prima di spendere i soldi pubblici se e cosa può essere realizzato.
Purtroppo l'articolo dell'Espresso segnala altri problemi.
Il portavoce dell'Associazione "Il Riccio" dice : "Nel parco ci sono lupi uccisi, bracconaggio, pini loricati bruciati, centri visata e punti informativi chiusi, strade di montagna asfaltate, sentieri senza segnaletica, rifugi abbandonati, servizi turistici inadeguati.
Quello che viene fuori è un panorama sconcertante fatto di sprechi, inefficenza e di occasioni mancate.
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1 commento:

LucaniArt ha detto...

Grazie Pio... sei tra i link amici...